Il colosso di Mountain View presenta al grande pubblico il suo ultimo sevizio, che consentirà a chiunque di visitare tutti i più famosi musei del mondo e le più belle opere che vanno dalla Nascita della Venere del Botticelli, icona della Galleria degli Uffizi, a No Woman, No cry di Chris Offili, ai lavori dell’iconografia bizantina e quelli post impressionisti di Cezanne, ai templi Egizi, alle collezioni di Rembrandt, per un totale di opere di 486 artisti di tutto il mondo: tutto questo e molto altro è racchiuso nel nuovo progetto firmato Google e dedicato all’arte.
Per accedere a Google Art Project basta collegarsi a questo link: Art Project di Google. La tecnologia utilizzata riprende quella di Street View, che ci ha permesso di camminare per molte delle strade del mondo come se fossimo realmente in quei luoghi.
Ovviamente non sono mancate le critiche, c”è chi pensa che Art Project impigrirà ulteriormente gli utenti che avendo la possibilità di visitare i più grandi musei comodamente seduto davanti al pc non lo farà più fisicamente recandosi al museo.
Molti dei responsabili dei musei, però, non la pensano così. Vedono in questo servizio un”opportunità che consentirà agli utenti di rendersi conto della straordinaria bellezza di alcune opere e saranno, così, spinti a visitare quei luoghi che hanno visitato solo virtualmente.
Un”altra osservazione da fare è che Google non smette mai di portare novità nel web, confermando puntualmente la sua supremazia nella ricerca e sviluppo di nuove applicazioni web.